1.11.07

Piccola storia di fantasmi

La pietra di Kunckel sulla riva orientale dell'isola dei pavoni, tra Berlino e Potsdam, ricorda il primo abitante dell'isola stessa l'alchimista-vetraio Johann Kunckel von Löwenstein.
Qui il grande elettore aveva voluto installare un laboratorio per la produzione di cristallo, affidandone la direzione a Kunckel. Non riuscendo con le proprie forze a raggiungere l'obiettivo, l'alchimista chiese aiuto a forze "soprannaturali" e malvagie. Per questi motivi fu accusato in seguito di stregoneria, naturalmente presto cominciaronoa girare voci a Berlino e Potsdam di odori nauseabondi e fumi inquietanti provenienti dall'isola, presto quindi fantasie su indicibili esperimenti proliferarono.
Un giorno nel laboratorio avvenne addirittura un'esplosione che costrinse il pover'uomo a lasciare in tutta fretta l'isola sulla quale non mise mai piú piede, si stabilí in Svezia e l'accesso all'isola fu vietato a tutti.
Oggi solo un guardiano vive di notte sull'isola e forse anche il fantasma dell'alchimista che con occhi rosso fuoco cerca i resti del suo laboratorio.