Mi é capitato di recente di avere in mano una cartolina bizzarra. Questa pubblicizzava uno spettacolo, mediante una parodia delle lotte dei gladiatori, in cui a combattere sono delle pere. Anche l'imperatore romano é in questa cartolina una pera e al massimo a scorrere sull'arena, é il succo di questo buon frutto. Ho pensato subito alla poesia di Fontane, la quale viste le espressioni dialettali é intraducibile e parla del signor von Ribbeck. Questi, uomo generoso regalava sempre ai bambini e alle bambine le pere del suo generoso albero, rendendoli cosí felici.
Morendo, chiese di potere essere sepolto con una pera, appunto. I poveri fanciullini non poterono piú accedere ai buoni frutti, visto che il figlio del signor von Ribbeck chiuse il parco e il suo cuore. Tre anni dopo, dal seme della pera sepolta nacque un albero e i bambini tornarono ad avere i loro frutti.
Ci aveva visto lungo il signor von Ribbeck.
Qualche anno fa a Berlino, c'era un ristorante che si chiamava "von Ribbeck", tutti i piatti avevano un comune ingrediente, a voi immaginare quale.