Miss Preussen 2010 si chiama Luise, era la moglie di Federico Guglielmo III e sono passati 200 anni dalla sua morte. Ritratti, statue, cammei, portano nel mondo il volto delicato, raffinato e innocente della bella regina di Prussia. Una donna mite e morigerata, stimata e adorata dai sudditi e dai suoi familiari. I luoghi in cui lei visse, le sue stanze i suoi mobili e i suoi vestiti riscoprono una nuova stagione, é il suo anno, il momento delle mostre a lei dedicate.
La fondazione dei castelli e dei parchi prussiani ha ripreso l'immagine di questa figura culto, con una trovata geniale é riuscita a trasporla in chiave moderna e cosí da semplice principessina si é trasformata in una "working mom", divisa tra i compiti di corte e rappresentanza e le gioie familiari di un affetto vissuto senza etichette per i suoi numerosi figli. Luise era anche una ragazza giovane e spensierata, libera, socievole e non disdegnava le feste di corte, sarebbe oggi un "it girl" e una "fashion victim" che faceva trend col suo stile, sempre curato, mai volgare o appariscente.
Non c'é nulla di misterioso in lei, di non detto, ma tanta freschezza e tenerezza che questa ragazza trasmette sempre, di ricordare che morí giovane gettando il paese e i suoi cari in un lutto straziante si fa volentieri a meno. Invece nei castelli di Potsdam e a Charlottenburg ritorna a prendere possesso delle sue stanze e a danzare leggera, non ci resta che omaggiarla visitando le mostre a lei intitolate.